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In questi anni abbiamo fatto consulenza – strategica e operativa – a molti e-commerce dei più svariati settori e dimensioni.
Parliamo di negozi online con migliaia di prodotti ma anche shop virtuali con meno di 30 referenze, sviluppati con i CMS più comuni (WordPress con WooCommerce, Prestashop, Shopify, Magento), ognuno con budget e “momento” del progetto estremamente differenti, tra start-up e aziende consolidate.
Se gestisci uno store online o hai intenzione di aprirne uno, conoscere e implementare queste strategie potrebbe fare la differenza, consentendoti di migliorare ad esempio due metriche chiave come il Tasso di Conversione (CR – Conversion Rate) e il Valore medio dell’Ordine (AOV).
Ecco 10 elementi essenziali che secondo noi ogni e-commerce dovrebbe considerare.
10 elementi per migliorare le performance del tuo e-commerce
Le 10 riflessioni elencate di seguito sono un mix di strategie, tattiche, buone pratiche o pensieri alla base della strategia complessiva di un e-commerce. Vediamole!
1. Killer Value Proposition: la proposta di valore
Una proposta di valore chiara e persuasiva è il cuore della tua offerta. Rispondi alle domande che ogni cliente implicitamente si pone:
La value proposition dovrebbe essere visibile sin dall’homepage e nelle schede prodotto, comunicando in modo diretto vantaggi e benefici.
2. Costruzione della Fiducia
La fiducia è un fattore determinante per la decisione d’acquisto. Per essere costruita e mantenuta serve tempo, cura dei dettagli e molte attenzioni.
Gli aspetti più visibili per costruire una relazione di fiducia con gli utenti sono:
Alcuni di questi punti ci rimandano inevitabilmente al prossimo punto: la cosiddetta “Social Proof” o Riprova Sociale.
3. Social Proof
Il principio della riprova sociale influenza enormemente il comportamento d’acquisto.
Oltre alle testimonianze dei clienti soddisfatti, anche i contenuti generati dagli utenti (UGC) come video o foto (magari tramite stories sui Social Network) di clienti soddisfatti sono un elemento di una potenza straordinaria per un negozio online.
Sono la dimostrazione incontrovertibile che altri utenti hanno già scelto e apprezzato i tuoi prodotti, permettendo quindi di abbassare la soglia di resistenza e “sospetto” degli utenti non ancora clienti.
4. Copywriting Persuasivo
Tipicamente i testi delle schede prodotto di un e-commerce sono un infinito copia-incolla privo di valore (spesso ripresi dalle schede prodotto del produttore).
Invece un testo ben scritto – per pagine prodotto e non solo – deve essere:
5. Creazione di urgenza
La sensazione di urgenza data da messaggi come “occasione a tempo, imperdibile” sono fattori potenti che possono innescare l’acquisto.
Puoi provare a stimolare gli acquisti immediati con offerte a tempo o evidenziando una disponibilità limitata di certi prodotti o ancora mostrando quanti utenti stanno guardando un prodotto in quell’esatto momento.
6. Calendario commerciale annuale delle promozioni
Collegato al punto precedente, solitamente gli e-commerce di successo che performano bene tutto l’anno prevedono un calendario commerciale fitto di momenti promozionali.
Che non significa necessariamente “sparare” sconti a getto continuo in stile Poltrone e Sofà, ma semmai prevedere le stagionalità e i “momenti” del proprio settore, nonché le esigenze di magazzino, e cavalcarli per favorire un sell-out ottimale.
Non bisogna però dimenticare anche le garanzie che lavorano sulla fiducia dell’utente, come l’evidenza su possibilità di rimborso, regole per i resi, tempistiche e modalità di spedizione.
7. User Experience: la navigazione intuitiva è fondamentale
Il design del tuo sito deve facilitare la ricerca di prodotti, la navigazione tra di essi, l’acquisto rapido e sicuro, anche e soprattutto da mobile.
Il layout del sito deve essere chiaro, semplice, intuitivo, che rispetti i Core Web Vitals di Google.
In generale, adotta:
📎 Leggi anche Seo per E-commerce, perché è un’attività centrale
8. Ottimizzazione Mobile
Questo punto deriva evidentemente dal precedente. Con una quota sempre maggiore di acquisti effettuati da dispositivi mobili, è essenziale che il tuo sito sia mobile-friendly, anzi… mobile-first fin dalla fase di progettazione!
È difficile riassumere in punti cosa significhi avere un sito perfettamente ottimizzato per il mobile, però possiamo individuare alcuni elementi più facili da controllare. Ad esempio assicurati che:
9. Programmi di Fedeltà e comunicazioni costanti con i già clienti
Pertanto bisogna cercare di incoraggiare i clienti a tornare ad acquistare. Anche in questo caso, esistono alcune tattiche tutto sommato “facili”, ad esempio:
Questi programmi incentivano la fidelizzazione e aumentano il ricavo medio per utente (ARPU, è una metrica che si trova anche su Google Analytics).
Naturalmente, è fondamentale organizzare una comunicazione discreta ma costante verso i clienti già acquisiti, tramite e-mail marketing, WhatsApp Marketing (brutalmente efficace!), campagne pubblicitarie di remarketing, etc.
10. Analisi dei dati
Questo non è un elemento visibile degli e-commerce che vendono di più, ma è assolutamente fondamentale e sicuramente presente nelle loro strategie.
Monitorare le performance è cruciale per migliorare continuamente il tuo e-commerce, capire cosa funziona meglio, quali flussi di visita effettuano gli utenti, le pagine più visitate, le pagine chiave che portano alle vendite, la costruzione dei segmenti di pubblico, l’identificazione dei punti di abbandono nel percorso d’acquisto, etc.
Tramite strumenti come Google Analytics – per citare il più famoso – puoi osservare questi dati nel tempo e prendere decisioni utili alla tua attività.
Applicando queste strategie, il tuo e-commerce potrà non solo attirare più clienti, ma anche massimizzare il valore di ogni ordine e fidelizzare gli acquirenti.
Quale di queste tecniche hai già implementato? Se non l’hai ancora fatto, questo è il momento giusto per iniziare a ottimizzare le tue performance!
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